Descrizione prodotto
Gli Enteroprobiotici selezionati in Trio Carbone favoriscono l’equilibrio della flora intestinale alterata da antibiotici o disordini alimentari, che possono causare diarrea, e contrastano l’infiammazione intestinale con la conseguenza attenuando gli effetti delle intolleranze alimentari
Integratore alimentare a base di 4 miliardi di Fermenti lattici vivi (L. Rhamnosus 2 mld, Bifidobacterium animalis actis 1 mld, Bifidobacterium breve 1 mld), FOS, Carbone Vegetale e Vitamine del Gruppo B.
L’associazione di EnteroProbiotici e FOS (Fruttoligosaccaridi), inoltre, può risultare utile per coadiuvare il transito intestinale rallentato.
La formulazione, in pratici flaconcini pronti da bere, non contiene glutine ed è naturalmente priva di lattosio.
Metodo di utilizzo
Si consiglia di assumere un flaconcino al giorno per 2-3 settimane, al mattino o comunque a stomaco vuoto, e a 2-3 ore di distanza da antibiotici o altri farmaci. In caso di sintomi più importanti, si può assumere un secondo flaconcino a metà pomeriggio. Il trattamento può essere ripetuto anche mensilmente o a intervalli di 2-3 mesi.
Ingredienti
INGREDIENTI FLACONCINO: Acqua, Fruttosio, Fruttoligosaccaridi, Aroma, Carbone vegetale, Conservanti: Sodio Benzoato, Potassio Sorbato.
INGREDIENTI TAPPO: Agente di carica: Maltodestrine; Lactobacillus Rhamnosus SP1 (DSM 21690), Bifidobacterium animalis ssp. Lactis. BLC1 (DSM 17741, LMG 23512), Bifidobacterium breve BB-03 (SD5206), Antiagglomeranti: amido di patate, biossido di silicio, magnesio stearato; vitamina B1 (tiamina cloridrato), vitamina B2 (riboflavina), vitamina B6 (Piridossina cloridrato).
Note
Non superare la dose giornaliera consigliata.
Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni.
Non assumere durante la gravidanza e durante l’allattamento.
Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata e di un sano stile di vita.
Agitare prima dell’uso.
Conservare in luogo fresco ed asciutto.
Evitare l’esposizione a fonti di calore localizzate, ai raggi solari e il contatto con l’acqua.
